Per il quarto round consecutivo, la storia del venerdì è la stessa: la prima sessione di prove libere è fuori dalle posizioni della Superpole 2, seguono dei miglioramenti nelle FP2 e poi il colpo di reni che lo fa rientrare nei primi quattro. Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia) sembra prendersi il tempo di riscaldarsi nei circuiti, ma una volta preso il ritmo, pochi vanno meglio di lui.

Savadori ha chiuso il venerdì di libere con il quarto tempo dopo, migliorando il ritmo nelle FP3 e portandosi nuovamente tra i primi, come ha fatto ogni venerdì da Imola. L’Italiano è ora qualificato direttamente per la Superpole 2, così come in ogni round a partire dalla Tailandia e spera di ottenere la prima fila in qualifica.

Nonostante gli ultimi round abbiano insegnato qualcosa, c’è sempre un punto di domanda nel box Aprilia:  Savadori può replicare il passo del venerdì per tutto il weekend? Lo stesso Italiano non è completamente sicuro di riuscire a trovare un passo simile per la gara: “È difficile da dire al momento. Dobbiamo fare più sessioni per capire bene, ma in generale abbiamo bisogno di lavorare più sul passo gara. Per un giro, la moto non è semplice, è fisica, ma è più importante fare una buona moto per 25 giri”.

Comunque Savadori è rimasto contento di come è andata la giornata: “È bellissimo tornare qui, Laguna Seca è molto bella. È stata una giornata positiva, ma dobbiamo lavorare di più sul ritmo, perché fare 25 giri non è semplice. Ma il team, Milwaukee e Aprilia lavoreranno sodo tutta la notte”.

“Mi piacerebbe andare un po’ meglio rispetto a Gara 2 a Brno, spero di fare un altro passo in avanti”, aggiunge.

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